Pratiche urbanistiche

Le pratiche edilizie, necessarie anche per poter usufruire delle detrazioni fiscali, insieme e a tutti i vari procedimenti amministrativi, sono da presentare presso il Comune o gli enti competenti quando si vogliono realizzare interventi edili o sanare un abuso edilizio. Le pratiche edilizie possono riguardare ogni tipologia di lavorazione (ristrutturazioni semplici e complesse, ampliamenti, recupero del sottotetto, realizzazione di piscine esterne e/o interne, nuove costruzioni, modifica delle facciate e altro.

Un supporto e un’assistenza a 360 gradi, con l’ausilio e la collaborazione di validi professionisti, per offrire ai propri clienti e alle nuove commesse tutti i servizi che riguardano pratiche edilizie ed urbanistiche. Affidati al nostro studio tecnico per avere un parere esperto in materia e per essere certi di avere tutto in regola.
Lo Studio Padilla si occupa di fornire tutta la documentazione, accompagnata da asseverazioni ed elaborati tecnici, necessaria a consentire le verifiche da parte dell’amministrazione.

S.C.I.A. Edilizia

La SCIA, acronimo di Segnalazione Certificata di Inizio Attività, può essere inviata dai titolari di un diritto reale sull’immobile su cui verrà eseguito  l’intervento edilizio (es. proprietari, usufruttuari, ecc.), ovvero dai titolari di un diritto personale compatibile con l’intervento da realizzare, con il consenso del proprietario o della proprietaria. E’ un documento che deve essere presentato al Comune prima dell’inizio dei lavori edili per comunicare l’avvio delle attività e attestare la conformità del progetto alle norme urbanistiche ed edilizie in vigore.

Questa pratica edilizia è richiesta per i seguenti interventi:

C.I.L.A.

E’ la “Comunicazione Inizio Lavori Asseverata”, ovvero una comunicazione da inviare al Comune di riferimento, nel momento in cui si iniziano lavori di manutenzione straordinaria che non prevedono modifiche strutturali all’edificio.
Si tratta di una procedura più veloce e snella perché basta una semplice comunicazione e si possono poi iniziare i lavori fin da subito senza dover attendere l’autorizzazione.
Nel dettaglio, la C.I.L.A. riguarda:

S.C.A. Segnalazione certificata di agibilità

Per presentare la S.C.A. occorre incaricare un tecnico abilitato entro 30 giorni dal fine lavori (C.I.L.A. o S.C.I.A.) e recuperare tutta la documentazione necessaria da presentare presso l’ufficio di competenza. Ed è proprio il tecnico abilitato a certificare la presenza delle condizioni di agibilità dell’immobile, assumendosi la totale responsabilità in caso di dichiarazione falsa o di errori presenti nella documentazione.

Tale attestazione è obbligatoria per: